
progetti educativi
centri estivi, doposcuola e solidarietà
I progetti sociali sono parte integrante del programma associativo fin dalla fondazione; basti pensare che già nel 2008 l’associazione ha partecipato al Centro Estivo di Masi in supporto all’istituto Sacchieri di Montagnana, e dal 2009 è detentrice del servizio a tuttora.
Nel corso di questi anni il servizio è cresciuto costantemente diventando una vera e propria eccellenza del territorio.
Sito inizialmente negli ambienti della scuola primaria di Masi con orario 07:30 – 14:30 e solo pranzo al sacco, si è arricchito negli anni del pomeriggio (portando la copertura giornaliera alle ore 18:30, per ben 11 ore consecutive) e della mensa interna, e portando l’età degli iscritti complessivamente dai 5 ai 13 anni. Nel corso degli anni sono state sperimentate altre locazioni, come la sala parrocchiale (2017), e dal 2019 pratichiamo il progetto del Centro Estivo all’aperto, negli spazi degli impianti sportivi di Masi; dal 2020 (causa pandemia ma formula poi mantenuta) il servizio è dislocato su più sedi, si sono aggiunte infatti la Casaria azienda agricola e la fattoria didattica il Boschetto delle Lepri, attiva anche nel 2021. Importante sottolineare che, dal 2010, è stata inserita la figura degli aiuto animatori, con la possibilità di accogliere tirocinanti e stagisti e accogliere i ragazzi (molto spesso ex iscritti) che desiderano aiutarci nelle attività.








L’esportazione del modello Joker nei progetti sociali è avvenuta dal 2018 con Piacenza d’Adige, dove le attività sono state svolte per due anni con i bambini della scuola dell’infanzia, e dal 2020 a tuttora allargando alla primaria e spostandoci dagli spazi della scuola al Boschetto delle Lepri, per poi ritornarvi nel 2022. Nel 2020, nonostante la pandemia, siamo riusciti ad aggiungere il terzo centro estivo con la seconda provincia ottenendo il progetto nel Comune di Canda, che ancora proponiamo, come supporto alla scuola dell’infanzia Maria Immacolata. Nel 2021 siamo riusciti a proporre ben cinque centri estivi, ai già citati si sono infatti aggiunti Vighizzolo d’Este e Carceri.
Nel 2022 sono diventati sette, con i comuni di Castelbaldo e Merlara.
Nel corso del 2021 è iniziata anche la nostra esperienza nei tempi integrativi scolastici (doposcuola) grazie al comune di Borgo Veneto, dove operiamo tutt'ora nelle località di Megliadino San Fidenzio e Saletto con 3 diversi gruppi tra primaria e secondaria di primo grado per il terzo anno scolastico consecutivo.








La solidarietà è un obiettivo associativo perseguito solo negli ultimi anni.
Il fattore scatenante è stato la nascita dell’amicizia con l’Associazione Olga Onlus di Lendinara, che da anni si
occupa dell’accoglienza di bambini e famiglie che vivono nelle zone contaminate di Chernobyl.
Abbiamo partecipato spesso alle giornate da loro organizzate come ospiti, amici e spesse volte in qualità di intrattenitori; nel 2014 inoltre, allo spettacolo dedicato ai dieci anni del centro estivo di Masi, abbiamo interamente devoluto loro l’offerta raccolta nel corso della serata al teatro Politeama di Badia Polesine.
La svolta vera e propria in questo senso è stata nel 2018, quando abbiamo deciso di realizzare in progetto Accoglienza in maniera più mirata. Tramite alcuni canali (estrazione di una lotteria nel corso della cena di fine anno associativo e vendita dei dvd del centro estivo) abbiamo raccolto la somma necessaria per finanziare interamente la vacanza terapeutica di un bambino (viaggio di andata e ritorno, soggiorno, attività ricreative, check-up medico e dentistico). La medesima iniziativa è stata poi ripetuta con successo anche nel 2019.
Il Covid, unitamente alla difficile situazione della Bielorussia, ha purtroppo pregiudicato pesantemente questa attività, ma nel 2020 , in piena pandemia, abbiamo organizzato e realizzato Distanti ma Uniti, una raccolta fondi che abbiamo devoluto interamente alla casa d’accoglienza Scarmignan di Merlara, duramente colpita dal virus.
A partire dal 2021 invece è nato un sodalizio con ActionAid Italia, che si batte per i diritti e la dignità dei bambini di tutto il mondo, in particolare delle zone più povere e con tradizioni abominevoli quali mutilazioni genitali e spose bambine.
Ecco che con il progetto Adozione a Distanza è entrata a far parte della nostra famiglia la piccola Ramata, che vive nello stato africano del Gambia.
